Alice nella fiera delle meraviglie

Alice nella fiera delle meraviglie

Artigianato in fiera 2022

Non è la prima volta che vado alla FIERA DELL’ARTIGINATO ma è la prima dell’epoca post Covid.

Devo dire che la gente quest’anno non si è lasciata intimorire e sotto una pioggia battente di domenica i 7 padiglioni di Rho Fiera strabordavano di gente incuriosita.

Quest’anno erano coinvolti 2.350 espositori di cui più di 500 si approcciavano per la prima volta.

La Fiera dell’artigianato è una manifestazione storica per la città di Milano, questa è la ventiseiesima edizione e raccoglie non solo gli artigiani italiani ma anche quelli di più di 80 paesi nel mondo.

Si respira un’aria magica dove in ogni angolo c’è qualcosa da scoprire, un prodotto innovativo, dei colori esplosivi, balli e canti tipici del posto, leccornie di ogni genere dal dolce al salato provenienti da ogni parte del mondo. Un giorno solo non basta, per poterla visitare e gustare tutta… per fortuna la manifestazione resterà aperta fino a domenica 11 dicembre.

L’ingresso è gratuito, basta registrarsi sul sito dell’artigianoinfiera.it e scaricare il biglietto. Inoltre, è prevista un’area bimbi dedicata a chi arriva con i più piccoli.

Ricordo, da mamma, che quando mia figlia era piccola ne avevo usufruito con gran piacere, perché era un luogo raccolto, silenzioso, dove si poteva far fronte alle necessità anche dei più piccoli.

Prima di parlare degli artigiani che mi hanno più colpito mi preme far sapere che quest’anno visto il momento critico che il mondo sta vivendo, la Gestione Fiera SPA ha sostenuto la partecipazione di ben 18 imprese Ucraine, un bel gesto di solidarietà.

mappa padiglioni espositori artigianato in fiera 2022

Sono entrata dal Piemonte, Lombardia e Liguria, le regioni a noi più vicine. Tra l’odore inebriante del tartufo e del formaggio mi sono soffermata in un sacco di stand dove la parola chiave era creatività.

Altra nota positiva di questa giornata, la maggior parte degli stand culinari fornivano piatti e posate compostabili per chi ha mangiato come me d’asporto.. per non perdersi nemmeno un attimo di questa giornata!

Dopo aver assaggiato la focaccia di Recco mi sono diretta nel centro sud.

Mi sono persa tra le ceramiche, per cui ho un debole, nei suoi svariati metodi di lavorazione. Mi è piaciuto tanto soffermarmi agli stand e sentire le loro storie e i loro racconti, di come è nata l’idea, della motivazione che li ha spinti a realizzare proprio quell’oggetto che avevo tra le mani. Una ceramista mi ha colpito in particolar modo, con la sua aria sognante e piena di passione mi ha spiegato che per la sua opera l’aveva ispirata il film UP, un film di animazione uscito qualche anno fa, candidato addirittura agli Oscar per bellezza con cui affrontava un tema profondo come quello del lutto.

opere artigianali in vetro soffiato e ceramica

Tiziana mi diceva che aveva fatto realizzare il palloncino in vetro soffiato di murano e alla sua estremità tramite un piccolo elastico colorato (dello stesso colore del palloncino, la cura del dettaglio non manca mai) a cui era legata una piccola casa di ceramica dipinta a mano.

È stato proprio emozionante vedere la disparità di grandezze, cogliere l’idea poetica del sogno che non si deve abbandonare ma piuttosto si deve lasciar andare e liberare.

E ancora Jessica che con i suoi bijoux sembrava che trasformasse la ceramica così delicata e fragile in una leggera compagna di vita quotidiana, oppure Elena che fonde la bellezza della natura riproducendo i fiori su lastre di legno che diventano ciondoli gioiello.

Nel pomeriggio poi sulla mia strada ho incrociato il Friuli, che mi ha fatto scoprire una innovativa azienda familiare. Utilizza derivati dall’amido di mais e con la stampa 3D crea secchielli per il vino dal design accattivante.

secchiello vino in mais

Lo avreste mai detto che son fatti di mais?

Scorrendo tra uno stand e l’altro ho potuto vedere come lo stesso prodotto veniva creato e realizzato con materiali diversi, anche se con la medesima funzionalità. Ad esempio le lampade che più mi hanno attratto avevano caratteristiche opposte.

Da una parte un design naturale quasi introspettivo che ricorda gli animali e ti regala una sensazione di benessere. Dall’altra i materiali rigidi, metalli freddi che sanno però raggiungere il cuore. Un connubio di colori ed energia che ti porta subito il sorriso.

lampade in legno e in metallo artigianali

Ci sarebbero davvero un’infinità di altri prodotti da descrivere e di altri nomi da indicare, perché ogni articolo visto non è fine a sé stesso, ma racconta la storia dell’artigiano che lo crea. La sua passione per quel materiale, ciò che vuole trasmettere al mondo intero.

E’ cosi bello ascoltarli e rivivere attraverso di loro le emozioni.

Questa è la parte più emozionante del nostro lavoro, cercare di sognare e rivivere l’emozione che il produttore vuole trasmettere per poterla far arrivare fino al cliente finale. E noi ci aggiungiamo quel quid in più che fa diventare il regalo … il REGALO PERFETTO.

Attraverso le nostre box vogliamo mostrare il vero MADE IN ITALY di eccellenza, ciò che spesso non siamo più abituati a guardare e a riconoscere.

la box THAT'S AMORE di Italyinbox

La nostra box THAT’S AMORE ti fa tuffare nella Costiera Amalfitana ritrovando le tipiche decorazioni di Vietri sul mare, utilizzando tonalità del blu e l’azzurro del mare che si fonde con il giallo dei limoni.

L’aroma agrumato che inebrierà la vostra casa grazie al diffusore in ceramica dipinto a mano.

La conchiglia blu utilizzata come porta bon bon posta sul tavolino del divano, adornato a sua volta con degli splendidi cuscini rettangolari in loneta di cotone, che ti riportano al relax delle vacanze.

Odori, sensazioni, sentimenti, Italyinbox è tutto questo.

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